Proseguono gli appuntamenti al POST per parlare di terremoto, di uno dei fenomeni che negli ultimi mesi ha catalizzato l’attenzione pubblica
Quali sono le caratteristiche geologiche e geofisiche del nostro territorio? Sono così anomali gli avvenimenti che negli ultimi mesi hanno messo in ginocchio l’Italia Centrale? È possibile mettere in sicurezza i nostri centri abitati per affrontare eventi sismici di tale intensità? Queste sono solo alcune delle domande a cui si potrà avere una risposta venerdì 3 febbraio (ore 17.30) nel corso del secondo incontro dedicato ai terremoti in programma al POST di Perugia.
Sarà Massimiliano Barchi, geologo e direttore del Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, che guiderà il pubblico in un viaggio alla scoperta delle caratteristiche geologiche e geofisiche dell’Appennino centrale, approfondendo i recenti eventi sismici che hanno interessato il nostro territorio e le regioni adiacenti.
Negli ultimi mesi il terremoto e tutte le sue conseguenze sono state uno degli argomenti principali degli organi d’informazione e di tutti i canali social: chiunque, esperti e non, hanno detto di tutto e di più creando nella popolazione una grande confusione. Venerdì 3 febbraio Massimiliano Barchi cercherà di fare chiarezza in questo groviglio di informazioni (e disinformazioni), raccontando ai partecipanti qual è il reale rischio sismico nella nostra regione e svelandoci il perché dobbiamo convivere con eventi tellurici di questa intensità.
L’incontro si rivolge a tutti coloro che vogliono approfondire l’argomento confrontandosi direttamente con chi può mettere a servizio della comunità le proprie conoscenze scientifiche e il proprio lavoro per farci comprendere un fenomeno che ci spaventa ma contro il quale qualcosa si può fare mettendo in atto tutte le misure di prevenzione possibili per affrontare la forza della natura senza farci trovare del tutto impreparati.
L’incontro con Il Professor Barchi, realizzato dal Post in collaborazione con il Dipartimento di Fisica e Geologia dell’Università di Perugia, sarà seguito da un aperitivo per tutti i partecipanti offerto dal Gruppo Grifo Latte Agroalimentare.